Gestione a vista

Fin dagli antichi navigatori che si avventuravano tenendo a portata d’occhio le coste, la vista è stata un potente aiuto per viaggiare, governare, gestire. Ma più la situazione diventa complessa, più diventa difficile tenerla sott’occhio. Quando poi si dematerializza diventando informazione, finanza, qualità, è ancora più difficile il controllo, la gestione, il governo.
La gestione a vista è un potente riduttore di complessità, favorito enormemente dalle nuove tecnologie che permettono di visualizzare anche le complesse analisi dei big data.
Interfacce, grafici, mappe, matrici, sono strumenti che permettono di gestire a colpo d’occhio testi, numeri, immagini, organizzazioni.

I gruppi di aggregatori di voci comprendono:

  • gestione a vista: metodi e strumenti per il visual thinking e il visual management,
  • percezione visiva: processi di configurazione e interpretazione di ciò che si vede, in base ai principi della teoria gestaltica e dei corsi che tenni allo IED negli anni ’70,
  • grafici: i vari tipi di visualizzazione dei dati,
  • mappe: i vari tipi di visualizzazione per mappe,
  • matrici: i vari tipi di matrici.