Problem setting |
Come definire i problemi per poterli risolvere |
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DefinizioniProblema, setting, solvingOrientarsi al problemaAree di interesseQuando ricorrere al problem settingMetodologiaTecniche e StrumentiUna nuova professioneLink"Quando affronto un problema non penso mai alla bellezza, penso a come risolverlo. Ma terminato il lavoro, se la soluzione a cui sono giunto non è bella, sono sicuro di essermi sbagliato"Richard Buckminster Fuller "Gruppi fluidi e indipendenti di problem solver sostituiranno le attuali burocrazie elefantiache."Tom Peters, WOW, p. 270
"Di norma mio padre si alzava presto, Al mattino scendeva da solo, si sedeva e beveva il caffè prima che il resto della famiglia si svegliasse. Quelle erano le ore in cui pensava, era solito dire. Il suo momento di solitudine. E qualunque fosse il problema, grande o piccolo, per quando gli altri si erano svegliati, lui aveva riflettuto al problema finché non era più tale, ma solo un compito che bisognava svolgere." Harold Robbins, Ricordi di un altro giorno, p. 25
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www.umbertosantucci.it è il mio sito personale Manager ludens è la mia rubrica sul sito "Managerzen". Parlo del gioco e delle sue relazioni con il management. |
Mappa del sitoUmberto Santucci, Fai luce sulla chiave, L'Airone, 2008Il mio libro sul problem setting, per chi preferisce leggere su carta. |
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Fin da bambini abbiamo dovuto risolvere tanti problemi. Ma quanti di noi sono capaci di porsi nuovi problemi? Quanti sanno trasformare uno stato di ansia o di timore in un problema da risolvere? Quanti conoscono un metodo con cui porre correttamente il problema, definirlo, strutturarlo? In genere si parla di problem solving. Ma per risolvere un problema bisogna averlo posto. Il problem setting è larte di porsi i problemi. Ma perché porsi problemi? Non bastano quelli che abbiamo già? I problemi sono come gli alberi. Da piccoli possono essere sradicati con una mano, ma se crescono cè bisogno di un bulldozer. E meglio prevenire che curare. Lo scopo di questo ipertesto è individuare un metodo per il problem setting. Nel momento in cui una situazione è ben definita, è già superata. Oggi bisogna attrezzarsi per affrontare ogni giorno la sfida dell'indefinito, del mutante, dell'ignoto. Perciò è fondamentale, invece di acquisire saperi intesi come materiali da capitalizzare e da usare in futuro, dotarsi di metodi e strumenti adatti ad acquisire ed elaborare nuove conoscenze, a definire e risolvere problemi che, una volta ben definiti, sono già superati. In questa sede ci occupiamo principalmente dellimpresa, intesa sia come azienda che produce, sia come organizzazione, dallistituzione alla associazione no profit. Tuttavia metodi, tecniche e strumenti vanno bene per qualsiasi altro ambito. Aree di interesse di questo lavoro:
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