Slider

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atlante gestione a vista

Lo slider o cursore è un pulsante che scorre lungo un percorso per aumentare o diminuire l’intensità del fenomeno che deve controllare. E’ molto usato come input analogico in apparecchi come i mixer audio, tanto per fare un esempio.
Nelle interfacce grafiche utente dei programmi informatici è un pulsante virtuale che scorre lungo una barra con le stesse funzioni del cursore fisico, e cioè introdurre input variabili entro una scala continua di valori.

Si usa per introdurre valori in modo immediato e intuitivo: se vuoi aumentare tira il pulsante verso l’alto o verso destra, e viceversa. Nei grafici sistemici permette di simulare tendenze e ipotesi, introducendo variabili in procedure if then.

Pulsanti scorrevoli sono molto usati nelle interfacce grafiche informatiche, per esempio nelle barre di scorrimento delle finestre.

Lo slider deve essere ben responsivo, nel senso che deve mostrare subito gli effetti dello scorrimento, quindi non deve intervenire su materiali troppo pesanti come grandi immagini o video.

Un insieme di slider visualizza un profilo qualitativo o quantitativo. Un colpo d’occhio alla disposizione dei pulsanti mostra un andamento mediano, minimo, massimo o irregolare. Sempre in campo audio, un equalizzatore grafico mostra un profilo di qualità sonora con la curva descritta dalle regolazioni dei singoli cursori, ciascuna su una fascia di frequenze sonore. Può essere sia un apparecchio fisico, sia una simulazione virtuale, sia un grafico che faccia un’istantanea della curva che unisce le posizioni dei cursori e che mostra un determinato stato del fenomeno sotto controllo.