Alla fine del processo di problem solving, dopo che le soluzioni sono state trovate e approvate, prima di metterle a sistema vanno verificate per controllare che siano effettivamente tali da eliminare il problema o da ridurne la portata, altrimenti diventerebbero tentate soluzioni disfunzionali. Anche senza arrivare alla chiusura del progetto a cui stiamo lavorando, tutte le volte in cui ci troviamo di fronte ad una soluzione, ad una proposta, all’output di un compito, è bene controllare se rispondono alle richieste, e se non rispondono, che cosa manca o che cosa c’è di diverso e perché. Nei progetti agili a sviluppo ciclico come lo scrum le verifiche vanno fatte alla fine di ogni sprint, ossia di ogni ciclo, per evitare che compromettano ulteriori sviluppi del progetto.

Il concetto chiave della verifica è vedere se le cose funzionano bene o no, al di là delle convinzioni o delle impressioni che si possono avere. Se non funzionano vanno cambiate, altrimenti aggravano i problemi. Si perde più acqua con una piccola perdita di un tubo che si protrae per lungo tempo, di fronte ad un grosso guasto che impone una pronta riparazione.

Tutta la gestione a vista, dal kanban ai grafici, è di grande aiuto per i controllo di efficienza ed efficacia dei processi. I grafici vanno scelti in base a ciò che si vuole visualizzare, come le torte per le percentuali o le curve per le tendenze.

Un’analisi SWOT alla conclusione del processo di problem solving può essere utile per confrontarla con la SWOT iniziale per verificare se i punti deboli sono stati eliminati o ridotti e se si è fatto qualcosa per fronteggiare opportunamente le minacce.

Il benchmarking ci fa vedere se ci siamo avvicinati alle prestazioni dei più bravi, o se siamo ancora lontani.

Il CEDAC aiuta a valutare le soluzioni visualizzandone gli effetti man mano che vengono applicate.

I KPI o indicatori chiave di qualità sono elementi concreti di valutazione, insieme con tutti gli strumenti del Six Sigma.

I cruscotti aziendali infine permettono di controllare i processi e le situazioni in tempo reale, come interfacce visive dell’aggiornamento continuo dei programmi gestionali.