SAM

SAM (Successive Approximation Model), opera di Michael Allen, rinomato pioniere e leader nel design di applicazioni e strumenti di apprendimento multimediali e interattivi, è un modello agile di ISD per lo sviluppo di prodotti di progettazione didattica orientati al miglioramento delle prestazioni che impiega un approccio diverso attraverso iterazioni, piccoli passi ripetuti, piuttosto che con grandi passi compiutamente eseguiti. 

AM si stacca dal consueto processo lineare di ADDIE per progettare eventi di apprendimento significativi, memorabili, motivanti, basati sulle prestazioni. Affronta i problemi soliti di qualità del prodotto, date di riunioni e budget grazie ad un processo di sviluppo di e-learning agile, veloce e collaborativo.

Il design è di tipo CCAF (contest, challenge, activity, feedback), pone il discente in situazioni realistiche che richiedono prestazioni migliorate.

La fase di preparazione raccoglie i dati velocemente, per passare subito al Savvy Start, l’iniziale incontro di brainstorming collaborativo che stabilisce gli scopi e gli obiettivi del progetto, si concentra sulle prestazioni e serve come riunione di partenza del progetto e come ambiente principale di conversazione per tutti i membri del team. Durante il Savvy Start e la fase di progettazione iterativa, il team ruota nel ciclo di progettazione, prototipo e revisione. Il ciclo si ripete tre volte, utilizzando il feedback della volta precedente. Si passa poi alla fase di sviluppo iterativo con un nuovo ciclo di sviluppo, implementazione e valutazione, che inizia con la prova di progettazione, con versioni Alpha e Beta, prima di distribuire la versione Gold. Il prodotto didattico si analizza e valuta durante lo sviluppo, in modo che, in qualsiasi momento, si possono apportare cambiamenti senza compromettere costi e tempi del progetto. Il ciclo si ripete tre volte in seguito al feedback ricevuto. Infine si procede alla fase di lancio o rollout, con il prodotto che ha ricevuto tutti i miglioramenti richiesti.

Come dice il suo nome, il modello, sviluppato prima degli altri modelli di progettazione agile, si basa su approssimazioni successive a ciò che chiede il cliente, e che viene discusso nel Savvy Start. In tal modo progettazione e sviluppo si semplificano, producono esperienze di apprendimento più energiche ed efficaci, rispondono con creatività e flessibilità alle richieste del cliente.