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FPV

atlantenuove tecnologie

L’FPV è un sistema di telecomando che pone l’operatore nel punto di vista dell’apparecchio remoto che opera nella realtà, guardandola come se egli stesso fosse a bordo dell’apparecchio e lo stesse pilotando o manovrando. FPV è l’acronimo di First Person View, anche conosciuto come Point Of View (POV), visione in prima persona.

Un modello telecomandato che non usa la tecnologia FPV si guida guardandolo dall’esterno. Un modello FPV si guida come se si fosse al suo interno, tramite schermi o visori da indossare. La tecnica FPV ha iniziato a svilupparsi nei primi anni del nuovo millennio, grazie alla maggiore potenza e ai costi ridotti della trasmissione di dati. Gli aeromodelli avevano piccole telecamere e trasmettitori video capaci di inviare al pilota che restava a terra l’immagine in diretta della telecamera, guardando la quale il pilota poteva guidare l’aeromodello guardando lo schermo, come se stesse volando per davvero.

Lo step successivo venne con i primi modelli di visore indossabile come una maschera, che consentivano al pilota di distaccarsi completamente da ciò che lo circondava e di concentrarsi completamente solo sull’immagine trasmessa dalla telecamera. I costi tuttavia erano molto proibitivi e la qualità degli schermi lasciava molto a desiderare.

Oggi i sistemi FPV hanno fatto enormi passi avanti, e sono utilizzati prevalentemente per il settore del “Drone Racing”, ovvero le gare di velocità ed abilità con droni ad alte prestazioni autocostruiti, uno sport in fortissima espansione in tutto il mondo. Le aziende hanno creato modelli di visori sempre più sofisticati e con una qualità dell’immagine ad alta definizione. I droni FPV, oltre che per le gare, sono usati per riprese fotografiche e cinematografiche, per usi militari e lavorativi, per interventi chirurgici.

Il sistema chirurgico Da Vinci è usato per operazioni di chirurgia robotica di vario genere, dalla rimozione della prostata alla sostituzione della valvola cardiaca. E’ dotato di tre bracci che operano sul paziente, e di un quarto braccio che regge una telecamera che invia le immagini dell’intervento al chirurgo che le guarda in un apposito visore stereoscopico e manovra i tre bracci operatori, mentre l’equipe medica le guarda sui monitor.

Il drone racing, iniziato in Germania nel 2011, oggi è riconosciuto come sport ufficiale e si fanno campionati in tutto il mondo. I percorsi sono all’aperto o al chiuso, e i droni FPV sono rigorosamente autocostruiti per prestazioni di alta velocità, a differenza dei droni FPV per il cinema, che privilegiano stabilità e solidità.

Questo drone FPV ha le eliche protette perché è impiegato per usi militari, che comprendono trasporto di attrezzature, cattura di immagini e video, sorveglianza, ricognizione, consegna di armi letali. I droni kamikaze si autodistruggono nel colpire l’obiettivo nemico.