Digital learning

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Il digital learning, o apprendimento digitale, è l’apprendimento che si serve della tecnologia digitale come ambiente didattico, come strumento, come metodologia, come tipo di erogazione e di fruizione.

La tecnologia digitale ha profondamente cambiato lo spazio e il tempo della formazione, e di conseguenza i ruoli e i comportamenti di docenti e discenti.
Lo spazio è annullato, perché non ci si deve più recare nei luoghi dell’apprendimento, basta un clic o un tocco sullo schermo per trovarsi davanti ciò che serve al momento.
Il tempo è asincrono e sincrono, perché possiamo avere sempre a disposizione l’oggetto didattico che ci serve, oppure incontrarci via web con docenti e coach remoti. E’ reale e virtuale, perché il clic ci fornisce all’istante la risposta, ma siamo noi che con le nostre interazioni possiamo accorciare o prolungare l’esperienza formativa.
Il ruolo del docente si fluidifica nelle nuove figure del coach, del tutor, del facilitatore che sono disponibili on line in diretta o in differita, e scompare perfino nel learning object o nell’assistente virtuale dotato di intelligenza artificiale, capace di imparare insieme con il discente guidandolo e facendosi guidare da lui. Il discente non vive separatamente il lavoro e la formazione, perché questa è sempre a disposizione durante il lavoro.

Il diigital learning è qualcosa di più ampio dell’elearning, perché va dal digital learning design alla produzione di contenuti, piattaforme e strumenti, dalla formazione on e off line all’autoformazione lungo l’arco di tutta la vita.

Una strategia di apprendimento digitale comprende concetti come l’apprendimento adattivo, il badging personale con tutti i crediti formativi maturati, la gamification che trasforma l’esperienza didattica in una esperienza di gioco, percorsi blended che combinano momenti d’aula con autoapprendimento a distanza, tecnologie d’aula e di rete, progettazione di versioni per dispositivi mobili, contenuti multimediali modulari, statistiche per misurare i comportamenti dei discenti, algoritmi di personalizzazione, fino alla realtà virtuale e alle macchine capaci di imparare.

La tecnologia digitale intende potenziare e migliorare la formazione tradizionale, non sostituirsi ad essa. Fra gli aspetti pedagogici del digital learning troviamo il reverse learning con la pratica che precede la teoria, il peer2peer learning e quello one2one, le tecniche di differenziazione e personalizzazione.

Gli strumenti vanno dai lettori RSS dei social network alle comunità di pratica e ai forum di utenti, dai canali Youtube con tutorial e lezioni video ad ambienti cloud come Google Drive, da agende elettroniche condivise in rete ad assistenti di ricerca personali. Le piattaforme sono di tipo LMS (learning management system) e MOOC (massive open online course).