Smombie

atlante –  comunicazione

Questo neologismo si riferisce ad un comportamento antisociale del connected people sviluppatosi con gli smartphone, e si riferisce a chi va in giro con gli occhi fissi sul telefono, ignorando ciò che succede intorno, con rischi di danneggiare sé e gli altri.
Il termine smombie, coniato in Germania nel 2008, è formato da smartphone e zombie, a indicare un fantasma o un morto vivente che si aggira per le strade, completamente posseduto dal suo apparecchio, ipnotizzato dal display, dal passo incerto e dai pollici frenetici per scorrere i messaggi. Le altre persone e il traffico è come se non esistessero. E il fenomeno non è limitato ai giovani, ma riguarda persone di tutte le età.

Le principali cause di distrazione, e quindi di incidenti, sono l’invio di SMS e le telefonate mentre si attraversa una strada. La lettura dei messaggi sui social può portare a sbattere contro cartelli segnaletici o altre persone, magari altrettanto assorte con il loro smartphone.
In alcuni paesi si usano semafori lampeggianti o sonori, o si riservano percorsi solo agli utilizzatori di apparecchi mobili. A Seul, Corea del Sud, ci sono cartelli di pericolo dedicati agli smombie.

Il termine può indicare anche automobilisti che consultano il telefono al volante della loro auto, con grave pericolo di causare incidenti.
Quindi, attenzione. Se per strada ti fermi in un angolo per guardare il tuo telefono, e poi riprendi a camminare guardandoti intorno, va tutto bene. Altrimenti stai per diventare uno smombie, e rischi di trasformarti da morto vivente in morto defunto.